Giornate FAI d'Autunno 2023, tutti i luoghi da scoprire nella Riviera del Conero

DAL 14/10/23 AL 15/10/23
NATURA  /  STORIA, ARTE E CULTURA

DESCRIZIONE
Sabato 14 e domenica 15 ottobre torna la tradizionale due giorni in compagnia del FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) alla riscoperta delle bellezze che costellano la penisola italiana. Ovviamente, questa 12esima edizione delle Giornate FAI d'Autunno, non poteva non passare per gli splendidi territori delle Marche, l'unica Regione al plurale d'Italia.

Ecco quali monumenti e punti d'interesse sarà possibile ammirare durante questa due giorni (grazie all'incredibile lavoro dei volontari del FAI) nelle località della Riviera del Conero:

Chiesa del Gesù - Ancona (AN) - Piazza Benvenuto Stracca

L'edificio, nasce nei primi anni del '600 grazie alla volontà del Conte Nappi, e venne arricchito nel 1631 con la presenza di un collegio. Durante l'ammodernamento della città dorica, voluta dal fiorentino Papa Clemente XII, i lavori vennero affidati al Vanvitelli, che prima della splendida Reggia di Caserta, si occupò di numerosi altri progetti ad Ancona, dalla Mole (che porta ancora il suo nome) all'ampliamento del porto cittadino.

Chiesa di Santa Maria di Portonovo - Ancona (AN) 

La struttura è uno degli esempi meglio conservati dell'architettura romanica. Costruita tra il 1034 ed il 1048 dai monaci benedettini, ebbe grande importanza tra l'XI ed il XIII secolo, come dimostrato dal soggiorno di San Gaudenzio e dalla citazione di Dante nel XXI Canto del Paradiso. Con il passare dei secoli, la Chiesa venne in parte dimenticata e adibita ad altri usi, fino al 1988, quando la Sovraintendenza decise di riportare all'antico splendore questo meraviglioso monumento.

Torre Clementina - Portonovo - Ancona (AN)

La Torre di Guardia che svetta dalla Baia di Portonovo, nota anche come Torre De Bosis, venne realizzata nel 1716 al fine di difendere la costa dagli attacchi dei pirati saraceni. Chiamata Clementina in onore di Papa Clemente XI, che ne ordinò la costruzione, divenne proprietà dei militari napoleonici nel 1805, per poi passare al neonato Regno d'Italia, dopo l'unificazione della penisola. Tra i personaggi che abitarono la struttura, è impossibile non parlare del poeta Gabriele D'Annunzio. Inoltre, è possibile ammirare la sua struttura anche in numerose pellicole realizzate tra gli anni '40 e '60.

Mole Vanvitelliana - Ancona (AN) - Banchina Giovanni da Chio, 28

La Mole Vanvitelliana è il monumento più caratteristico del capoluogo dorico. Realizzata tra il 1733 ed il 1744 su progetto dell'architetto napoletano Luigi Vanvitelli, nacque come Lazzaretto per i numerosi visitatori che arrivavano in città. Grazie al personale della Mole e ai volontari FAI sarà possibile riscoprire il passaggio destinato alla ronda, potendo così ammirare da un punto di vista inedito le bellezze della città, dalla Cattedrale di San Ciriaco al Porto.

Edicola della Madonna Regina di Tutti i Santi - Chiesa di San Ciriaco - Ancona (AN) - Piazza Duomo, 9

Il Duomo di Ancona è principalmente noto per la sua ricca storia e per ospitare le spoglie del Santo Patrono della città. In pochi sanno però che la Cattedrale ospita un dipinto della Madonna (esposto all'interno di un'edicola progettata dal Vanvitelli). Tale quadro è inoltre legato a una serie di miracoli, dalla salvezza di un giovane ragazzo caduto in mare, allo sguardo minaccioso con cui osservò Napoleone che voleva privare di tale bellezza i fedeli della città.

Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito web del FAI e scoprire tutte le esperienze proposte durante le Giornate FAI d'Autunno.




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